lunedì 17 gennaio 2011

Punti di vista

 QUESTO ACCADE NEL MONDO:








VIADOTTO DI MILLAU: attraversa la valle del Tarn vicino a Millau, nel dipartimento dell'Aveyron (regione del Midi - Pirenei, nella Francia meridionale) Con i suoi 341 metri è il più alto del mondo






PONTE SUL MARE PIU' LUNGO DEL MONDO
Collega Shanghai con Ningbo
   (36 km)




                                              QUESTO ACCADE DA NOI: Opinioni:

E’ naturale,è ovvio che il confronto non regge,la mia voleva essere una semplice provocazione.Credo (ma sopratutto SPERO) che nel vedere queste foto vi rendiate conto che se in giro per il mondo vengono costruite delle strutture che sono al confine tra realtà e fantascienza (MA ESISTONO), significa che niente è impossibile. Significa che potenziare una strada che ci permette di raggiungere un centro funzionale (VALLO DELLA LUCANIA) in tempi ottimali (10 min/15 min) sia una cosa fattibile. Naturalmente il mio disegno forse non è realizzabile,probabilmente rappresenta un’utopia,ma avendo un indole abbastanza ottimista,voglio pensare che,forse, potrà servire come scintilla d’innesco  oppure semplicemente resterà su questo blog insieme al mio divertimento nell’averlo realizzato.

Io sono convinto che per sviluppare un contesto urbano come il nostro,soprattutto come il nostro,  bisogna riscoprire e capire L’IDENTITA’ del contesto stesso,capire quali sono le potenzialità e lavorare su di esse,migliorando nel contempo   le criticità, credo però, che se abbiamo l’identità,abbiamo attività commerciali,abbiamo strutture ricettive adeguate,abbiamo SOPRATTUTTO UN PAESAGGIO CHE POTREBBE ATTRARRE INVESTITORI E INVESTIMENTI PRIVATI ma applichiamo questo "pacchetto" ad un sistema viario inadeguatoil puzzle non pùò essere completato.
Perché un collegamento veloce con Vallo,con Agropoli,con Salerno creerebbe un minimo di dinamicità,creerebbe un movimento che significa “vitalità” che significa “scambi” che forse significa “sviluppo”. Chissà ,magari  un collegamento veloce con queste realtà porterebbe nelle  nostre manifestazioni (Sagra piatti poveri – festa della castagna – etc. ) un flusso maggiore di persone innescando in questo modo un processo.
Successivamente a questa operazione,ci si potrebbe  chiedere“Ma io,se fossi un turista,a Stio cosa andrei a fare e cosa mi piacerebbe fare?”
A queste domande si potrebbe rispondere con attrezzature, strutture specifiche,attività specifiche etc. etc. MA IN UN SECONDO MOMENTO. Perché credo che le fondamenta dello sviluppo siano i sistemi viari,. Noi,invece,continuiamo a parlare del colore dell’intonaco senza avere appunto neanche LE FONDAZIONI.







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